2013-05-30

Disabilitare il salvataggio dei core con systemd

Eclipse da un po' di tempo a questa parte esegue un'operazione non corretta, che non intendo dettagliare in questo post, tale problema causa il crash del processo ed il conseguente salvataggio dello stato della memoria.
Il salvataggio della memoria di un processo che chiude in modo anomalo è utilissimo per poter indagare sulla causa dell'errore ma quando non si ha intenzione di indagare oppure non si è in grado l'operazione di salvataggio risulta inutile.
Nel caso specifico di Eclipse il salvataggio della memoria è un procedimento assai lungo ed essendo il momento in cui sto per spegnere il computer lo trovo molto fastidioso. L'aspetto più fastidioso è quello di ritrovarsi con la macchina impegnata a scrivere alcune centinaia di MiB su disco e quindi risulta scarsamente reattiva alle sollecitazioni dell'utente e tantomeno le richieste di spegnimento.
I nuovi metodi di gestione del sistema introdotti qualche mese fa su Arch Linux ancora mi risultano un po' oscuri e queste situazioni mi spingono a documentarmi, nella pagina di manuale di systemd-system.conf ho trovato nella sezione [Manager] il parametro da modificare per disabilitare il salvataggio del core:
DumpCore=no
Nel file /etc/systemd/system.conf l'ho trovata commentata con il # ad inizio riga ed il valore era yes, quello corrispondente al default, quindi l'ho "decommentata" eliminando il # e corretto con no.

Per rendere effettiva la modifica eseguire il comando
systemctl daemon-reload
oppure riavviare il sistema.

Finalmente alla chiusura di Eclipse non ho più quella fastidiosa sensazione di perdita del controllo del PC.

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